Copyright o copyleft?

Copyright: Il copyright è un diritto legale che concede all'autore o al detentore dei diritti il controllo esclusivo sulla distribuzione, la riproduzione e l'uso di un'opera creativa. Questo diritto dà all'autore il potere di decidere come l'opera può essere utilizzata, distribuita o modificata da altre persone. In altre parole, il detentore del copyright può autorizzare o vietare l'uso dell'opera da parte di terzi.

Nel contesto del software, il copyright si applica al codice sorgente del programma. Gli sviluppatori possono decidere se concedere agli altri il permesso di utilizzare il loro codice, distribuirlo o modificarlo. Senza autorizzazione, l'uso non autorizzato del codice sorgente potrebbe violare il copyright.

Copyleft: Il copyleft è un concetto legale che si basa sul copyright, ma con una differenza fondamentale: il copyleft richiede che tutte le versioni derivate o modificate di un'opera siano distribuite con lo stesso tipo di licenza dell'opera originale. In altre parole, il copyleft mira a garantire che le opere derivate mantengano la stessa libertà di utilizzo e modifica dell'opera originale.

Nel contesto del software, il copyleft è spesso associato alle licenze open source come la GNU General Public License (GPL). Quando un programma è rilasciato con una licenza copyleft, chiunque voglia distribuirne una versione modificata deve far sì che la sua versione modifica sia anche rilasciata con la stessa licenza copyleft. Questo promuove la condivisione e l'apertura del codice sorgente, garantendo che il software rimanga libero e accessibile per tutti.

In sintesi, mentre il copyright stabilisce il controllo esclusivo del detentore dei diritti su un'opera, il copyleft estende questa idea al garantire che le opere derivate mantengano lo stesso tipo di libertà di utilizzo dell'opera originale. Il copyleft è spesso associato alle licenze open source e ha lo scopo di promuovere la condivisione e la collaborazione nel mondo del software.